Chirurgia Plastica - Dermatologica

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E' un importante capitolo della Chirurgia Plastica che comprende patologie o inestetismi della cute e piccole deformità cutanee che necessitano di asportazione e/o ricostruzione chirurgica.

Schematizzando, le patologie più comunemente trattate sono:

  • Nei
  • Lesioni precancerose
  • Tumori benigni
  • Tumori maligni
  • Cisti
  • Lipomi
  • Xantelasmi
  • Schisi del lobo auricolare
  • Piccoli esiti cicatriziali





Per alcune patologie può essere opportuna una valutazione dello specialista dermatologo e di alcune lesioni asportate può essere indicato l'esame istologico.

I possibili trattamenti chirurgici necessari per tali patologie, in relazione soprattutto alle loro dimensioni, possono esssere i seguenti:

  • Biopsia
  • Asportazione chirurgica più sutura diretta dei margini
  • Asportazione chirurgica più copertura della perdita di sostanza con innesto dermo-epidermico autologo
  • Asportazione chirurgica più copertura della perdita di sostanza con bio-materiali e innesto dermo-epidermico
  • Escissione tangenziale più utilizzo delle due modalità sopra menzionate
  • Asportazione chirurgica più copertura della perdita di sostanza con lembo locale
  • Correzioni di piccole cicatrici
  • Asportazione di piccoli tatuaggi


Ogni atto chirurgico comporta la formazione di una cicatrice


La cicatrizzazione è un fenomeno biologicamente complesso che si realizza attraverso fasi diverse.
La maturazione è l'ultima di queste fasi e si protrae per un periodo di 6-12 mesi e in alcuni rari casi anche oltre 1 anno.
E' quindi evidente che il paziente dovrà attendere il tempo necessario per la stabilizzazione della cicatrice, prima di poterne osservare l'aspetto definitivo.
Per tale periodo, esse non dovranno essere esposte direttamente al sole (quindi impiegare indumenti o creme con filtro antisolare totale) e se necessario potranno essere massaggiate con idonee creme idratanti.
Verranno utilizzate tutte le tecniche volte ad ottenere una buona cicatrice, sottile e situata allo stesso livello della cute circostante.
Esistono però, fattori che possono modificare il normale processo di cicatrizzazione; essi sono:

  • le anomalie della vascolarizzazione e dell'innervazione
  • la carenza di proteine
  • l'uso di farmaci antineoplastici
  • la microangiopatia diabetica
  • il fumo di sigaretta

Esistono inoltre, delle forme di cicatrizzazione patologica, sulla base di una predisposizione individuale, che possono determinare la formazione di una cicatrice ipertrofica o, nei casi più gravi, di una cicatrice cheloidea.
Tale evento si realizza più facilmente in alcune sedi corporee quali:

  • la regione sternale
  • la regione deltoidea
  • la regione scapolare
  • la regione ombelicale
  • la regione pubica

Qualora dovesse verificarsi l'insorgenza di tale cicatrice, saranno necessari trattamenti medici e/o chirurgici.
In caso di veri cheloidi le terapie sono meno efficaci.

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Chirurgia Dermatologica, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.