Chirurgia Estetica - Ginecomastia

 

ginecomastia-romaL’intervento per ginecomastia  è indicato quando  a causa di un eccesso di tessuto mammario e/o adiposo, l’uomo presenta a livello toracico una  forma della mammella simile a quella femminile.


Lo scopo dell’intervento è pertanto l’asportazione del tessuto in eccesso ottenendo sia un miglioramento locale  della regione mammaria che generale del profilo corporeo del paziente. 


Le motivazioni che portano il paziente a sottoporsi all’intervento di correzione della ginecomastia sono quindi molto importanti, con un aspetto estetico secondario a un “disagio psico-fisico” che può sopraggiungere già dall’età adolescenziale quando generalmente inizia il “confronto” con i ragazzi e le ragazze della stessa età.

 




Generalità

 

La Ginecomastia viene classificata in :
Vera, se in eccesso è il tessuto ghiandolare mammario
Falsa o adiposa, se in eccesso è il tessuto adiposo ( in genere in relazione al sovrappeso)
Mista, se in eccesso sono entrambe le componenti.
La ginecomastia può comparire durante la pubertà e se di lieve entità, una volta escluse cause endocrinologiche, l'intervento può essere posticipato alla fine dello sviluppo (se non la maggiore età) poiché potrebbe essere una forma transitoria.
In presenza di ginecomastia di entità medio-grave, con una evidente alterazione anatomica che comporta un notevole disagio psico-fisico, è indicato l'intervento chirurgico di correzione.

 

Prima dell’intervento . . .

 

Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e il paziente, ed è molto importante in quanto permette di:

  • valutare con un esame obiettivo locale la regione mammaria
  • valutare le condizioni generali di salute del paziente
  • discutere delle motivazioni che hanno portato il paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico
  • valutare le eventuali aspettative del paziente
  • fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
  • indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo

Una visita accurata è quindi necessaria per valutare tutti gli aspetti importanti e determinanti in un intervento di chirurgia estetica.

Durante la visita verranno inoltre prescritti i seguenti esami:

  • Ematochimici di laboratorio
  • Elettrocardiogramma
  • Ecografia mammaria
  • Rx torace (se necessario)



 L’intervento

 

ginecomastia-roma-2Le modalità di intervento di correzione della ginecomastia possono essere:

1)    liposuzione del tessuto adiposo in eccesso
2)    asportazione chirurgica del tessuto mammario ghiandolare o fibroadiposo in eccesso
3)    liposuzione + asportazione chirurgica

 

In alcuni casi, a causa di un eccesso di tessuto cutaneo, è indicato un intervento di mastopessi (come per il seno femminile) che generalmente viene eseguito secondo la tecnica “round block“ con incisione periareolare.
Può essere necessario il posizionamento di drenaggi in aspirazione.

L’intervento prevede:

Anestesia: Locale + Sedazione o  Generale


Durata:

  • 1-2 ore circa per la lipoaspirazione o mastectomia
  • 2-3 ore circa per la lipoaspirazione + mastectomia e/o round block

Degenza: 1 notte di Ricovero o in Day Hospital (è comunque obbligatorio essere accompagnati).

Cicatrici
In caso di liposuzione si tratta di piccole cicatrici di pochi millimetri di lunghezza, situate nella regione toracica laterale e mediana o a livello areolare.
In caso di mastectomia sottocutanea la cicatrice è generalmente a livello emiperiareolare inferiore.
Qualora sia necessario rimuovere anche tessuto cutaneo in eccesso mediante un’incisione periareolare completa, la cicatrice interesserà tutta la circonferenza areolare.
Sono cicatrici permanenti ma si rendono meno evidenti con il tempo (la completa maturazione si ha generalmente dopo 12 mesi dall’intervento).
È importante non esporle direttamente al sole e utilizzare comunque una crema protettiva.

Le possibili complicanze sono rare. Quando intervengono, è necessario impostare terapie mediche e/o chirurgiche.

 

Dopo l’intervento . . .

 

Ogni singola persona “reagisce” all’intervento in modalità differenti,  in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza, le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:

Attività

  • Riposo a letto: la posizione supina è indicata per 2 settimane circa
  • Modesto riposo: per 2-3 giorni circa
  • Sforzi con gli arti superiori: ridotti per la prima settimana (2 settimane in caso di mastectomia)
  • Doccia completa: dopo la rimozione punti (10-15 giorni)
  • Attività sociali / lavoro: ridotte per circa 3-4 giorni (a seconda dell’attività lavorativa)
  • Attività sportive: dopo 2-3 settimane circa (dopo 2 mesi circa per esercizi con gli arti superiori)
  • Guida dell’automobile: dopo 4-5 giorni circa (dopo 2 settimane in caso di mastectomia)

Dolore
E' eventualmente controllato dai comuni analgesici.

Medicazioni
1°)  dopo 48-72 ore:

  • rimozione fasciatura
  • rimozione eventuali drenaggi
  • posizionamento guaina (da indossare per 20-30 giorni circa)
  • verranno stabiliti eventuali controlli da eseguire prima della rimozione punti

2°)  dopo 10-15 giorni:

  • rimozione punti
  • verranno stabiliti ulteriori controlli da eseguire

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Ginecomastia, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.

FAQ GINECOMASTIA

 

E’ possibile effettuare l’intervento in età puberale?
È consigliabile  attendere il completo sviluppo fisiologico (se non la maggiore età) prima di considerare l’intervento chirurgico, poiché spesso si tratta di una forma transitoria.

In cosa consiste l’intervento?
L’intervento consiste nella rimozione mediante lipoaspirazione del tessuto adiposo eccedente e/o nella rimozione chirurgica del tessuto mammario ghiandolare o fibroadiposo eventualmente presente nella stessa sede.
Nei casi più gravi, con notevole plus cutaneo, potrà essere necessario un intervento analogo alla mastopessi femminile, eseguito nella maggior parte dei casi secondo la tecnica “round block“ con incisione periareolare.