Chirurgia Estetica - Mastopessi

 

mastopessi-roma-1L’intervento di mastopessi è indicato in pazienti che presentano una mammella ptosica, ossia quando in posizione eretta si appoggia sulla parete toracica (con vari gradi di ptosi).
Lo scopo dell’intervento è di rimodellare il tessuto mammario senza ridurre né aumentare  il volume, di asportare  l’eccesso cutaneo e di riposizionare il complesso areola-capezzolo in posizione più alta.
All’origine di tale evoluzione, generalmente c’è un’alterazione del rapporto tra il volume del contenuto e la quantità di cute che lo avvolge ed è una conseguenza di fenomeni fisiologici come:

  • l’invecchiamento del tessuto cutaneo con riduzione dell’elasticità
  • l’allattamento
  • variazioni importanti del peso corporeo

Se fosse necessario un aumento del volume mammario, sarà possibile durante lo stesso intervento impiantare protesi mammarie di silicone.
L’intervento di mastopessi ha il fine di raggiungere un miglioramento locale dell’aspetto della mammella e generale del profilo corporeo della paziente.
Le motivazioni che portano la paziente a sottoporsi all’intervento di mastopessi hanno sicuramente finalità estetiche ma anche psicologiche in quanto può essere importante il desiderio di “riavere” un seno dalle forme “giovanili” ed essere di nuovo soddisfatta e orgogliosa della propria femminilità.

 

Prima dell’intervento . . .

 

Con la visita inizia il percorso di fiducia tra il chirurgo plastico e la paziente, ed è molto importante in quanto permette di:

  • valutare con un esame obiettivo locale la regione mammaria
  • valutare le condizioni generali di salute della paziente
  • discutere delle motivazioni che hanno portato la paziente a decidere di affrontare un intervento chirurgico
  • valutare le eventuali aspettative della paziente
  • fornire tutte le adeguate informazioni sull’intervento chirurgico
  • indicare le precauzioni da rispettare sia nel periodo di avvicinamento all’intervento che in quello successivo

Una visita accurata è quindi necessaria per valutare tutti gli aspetti importanti e determinanti in un intervento di chirurgia estetica.

Durante la visita verranno inoltre prescritti i seguenti esami:

  • Ematochimici di laboratorio
  • Elettrocardiogramma
  • Rx torace (se necessario)
  • Ecografia mammaria e/o mammografia


L’intervento

 

L’intervento di mastopessi prevede:

Anestesia: Generale
Durata: 3 ore circa
Degenza:  1 notte di Ricovero o in Day Hospital (è comunque obbligatorio essere accompagnati).

Tecnica:
Misure e disegni, sono eseguiti prima dell’intervento.


mastopessi-roma-2L’intervento consiste nel riposizionare il complesso areola-capezzolo in un punto più in alto e nella asportazione del tessuto cutaneo in eccesso.
Quindi si procede a un rimodellamento del tessuto mammario nella posizione stabilita prima dell’intervento con un aumento della sua consistenza e risoluzione della ptosi.
Potrebbero essere posizionati drenaggi in aspirazione.

L’aumento del volume mammario è possibile solo se contemporaneamente all’intervento di mastopessi vengono posizionate protesi mammarie di silicone.

Le cicatrici residue sono permanenti ma si rendono meno evidenti con il tempo (la completa maturazione si ha generalmente dopo 12 mesi dall’intervento).
È importante non esporle direttamente al sole e utilizzare comunque una crema protettiva.

 

 

mastopessi-roma-3A seconda della tecnica utilizzata si avranno cicatrici :

  • periareolare (round block)
  • periareolare + una cicatrice verticale o a J
  • periareolare + una cicatrice verticale + una cicatrice nel solco sottomammario (a T rovesciata)









Le smagliature

Saranno eliminate solo se presenti nel tessuto in eccesso che deve essere asportato, altrimenti saranno solo poste in maggior tensione.

Le possibili complicanze sono rare. Quando intervengono, è necessario impostare terapie mediche e/o chirurgiche.

 

Dopo l’intervento . . .

 

Ogni singola persona “reagisce” all’intervento in modalità differenti,  in relazione alle proprie capacità fisiche e mentali e svolge attività lavorative e/o sportive che possono essere più o meno impegnative. Con tale consapevolezza, le indicazioni e i tempi di recupero da rispettare generalmente sono:

Attività

  • Riposo a letto: 24-48 ore (la posizione supina è indicata per 2 settimane circa)
  • Sforzi con gli arti superiori: ridotti per circa 2 settimane
  • Modesto riposo: la prima settimana
  • Doccia completa: dopo la rimozione punti (10-15 giorni)
  • Attività sociali / lavoro: ridotte per circa 2 settimane
  • Attività sportive: dopo 3-4 settimane circa (per alcune più intense anche 6 settimane)
  • Guida dell’automobile: dopo 2 settimane circa
  • Attività sessuale: dopo 30 giorni circa

Dolore
E' eventualmente controllato dai comuni analgesici.

Medicazioni
1°)  dopo 24-48 ore:

  • rimozione della fasciatura e della guaina
  • rimozione eventuali drenaggi
  • riposizionamento guaina (da indossare per 20-30 giorni circa)
  • verranno stabiliti eventuali controlli da eseguire prima della rimozione punti

2°)  dopo 10-15 giorni:

  • rimozione punti
  • verranno stabiliti ulteriori controlli da eseguire

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e una descrizione delle possibili complicanze dell’intervento è possibile consultare il Consenso Informato Mastopessi, che consiglio comunque di leggerlo prima della visita, per avere la possibilità di discuterne insieme già durante il primo incontro oppure inviare una richiesta di informazioni tramite il modulo contatti.

FAQ MASTOPESSI

 

L’intervento comporta anche un aumento di volume della mammella?
NO!
L’intervento di mastopessi si propone di rimodellare e risospendere la mammella ptosica, senza ridurre né aumentare  il volume; l’eccesso cutaneo viene rimosso e il complesso areola-capezzolo viene collocato in posizione più alta.
L’aumento del volume mammario è possibile con l’impianto di protesi.

Dove saranno visibili le cicatrici?
A seconda del grado di ptosi mammaria e quindi della tecnica utilizzata, si avranno cicatrici:

  •  periareolare (round block)
  • periareolare + una cicatrice verticale o a J
  • periareolare + una cicatrice verticale + una cicatrice nel solco sottomammario
    (a T rovesciata)